Al et ha-sakhar ve-ha-onesh ve-ha-olam ha-ba al hishaarut ha-nefesh u-teḥiyat ha-metim

על עת השּׂכר והענשׁ והעוֹלם הבּא על השּׁארוּתעל הנּפשׁ וּתחית המּתים
 
La retribuzione di Dio non segue necessariamente subito dopo il reato, e talvolta anche non in questa vita.
La retribuzione di Dio viene a volte poco dopo il reato, a volte dopo un breve o un lungo periodo di tempo, e qualche volta dopo la morte nel mondo al di là עוֹלם הבּא Olam ha-baa, tutto questo dipende dalla Intenzione incomprensibile di Dio nei confronti dell'uomo.
L'anima umana è immortale השּׁארוּת הנּפשׁ Hishaarut ha-nefesh, ha una vita independente separata dal corpo umano, per cui non è possibile dire che la vita finisce quando si muore.
La morte secondo la nostra fede è solo la separazione dell'anima dal corpo.
La Sacra Scrittura ci informa che un giorno ci sarà un Grande Giudizio, quando saranno risuscitati tutti i morti תחית המּתים Teḥiyat ha-metim, che sorgerà davanti al tribunale dell'Altissimo, a quel tempo gli atti di ogni individuo saranno definitivamente rilevati.

 
E molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni alla vita eterna, gli altri per rimproveri e orrore eterno. (Dan 12:2)
 
יהוה fa morire e fa vivere; Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire. (1 Sam 2:6)
 
Ma di nuovo vivranno i tuoi morti, risorgeranno i loro cadaveri. Si sveglieranno ed esulteranno quelli che giacciono nella polvere, perché la tua rugiada è rugiada luminosa, la terra darà alla luce le ombre. (Isaia 26:19)
 
Poiché tu non abbandonerai l'anima mia in potere della morte, né permetterai che il tuo santo subisca la decomposizione. Tu m'insegni la via della vita; ci sono gioie a sazietà in tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno. (Salmo 16:10-11)